In inglese il
termine RAGDOLL significa “bambola di pezza”: l’origine del nome di questo gatto, infatti, ha a che vedere con la sua straordinaria
capacità di abbandonarsi completamente quando viene preso in braccio, lasciandosi andare mollemente proprio come se fosse un bambolotto di stoffa.
La storia del Ragdoll nasce a
Riverside, in California, intorno al 1965, per opera della signora Ann Baker....
Si narra che
la capostipite di tutti i ragdoll sia una gatta bianca a pelo lungo, dal carattere selvatico e indipendente che viveva allo stato libero. Investita da un auto e curata amorevolmente dallo stato
di coma, Josephine (questo il nome della gatta) sopravvisse all’incidente, ma con un cambiamento: il suo carattere avrebbe cominciato a modificarsi. Abitualmente di natura piuttosto scostante, in
seguito la gatta sarebbe diventata eccezionalmente docile e dolce, partorendo una nidiata di gattini dall’indole straordinariamente sottomessa e inverosimilmente insensibile al
dolore!
Dalla prima cucciolata
post-incidente nacquero quattro gattini: due erano neri e due erano colourpoint. Questi ultimi due sono divenuti i capostipite di tutti i Ragdoll.